NEWS // 19.03.2018

ACCORDO SU UN NUOVO MODELLO CONTRATTUALE E RELAZIONI INDUSTRIALI

Confindustria e Cgil, Cisl e Uil hanno ratificato, in data 9 marzo 2018, un accordo con cui hanno definito le linee guida per una riforma dei contenuti e delle modalità delle relazioni industriali e degli assetti della contrattazione collettiva.

Gli obiettivi principali del documento sono:
  • incrementare la competitività delle imprese nel quadro di una crescita sostenibile;
  • favorire un mercato del lavoro più dinamico ed equilibrato;
  • rafforzare il collegamento tra produttività del lavoro e retribuzioni.

    L'intesa conferma i due livelli di contrattazione, nazionale e di secondo livello (aziendale o territoriale), con l'indicazione dei criteri di calcolo degli aumenti salariali; introduce il Trattamento economico complessivo (Tec) ed il Trattamento economico minimo (Tem) e definisce la misurazione della rappresentatività anche per le imprese.
    Si conviene il comune intento di conferire un maggior valore al Trattamento Economico Complessivo (TEC) nell'ambito contrattazione collettiva, nonché di rafforzare la governance per il welfare integrativo e i percorsi e gli strumenti che coniugano virtuosamente formazione e lavoro (alternanza scuola-lavoro, apprendistato, Istituti Tecnici Superiori, formazione continua, ecc).
    L'accordo ha come obiettivo anche quello di favorire il ricorso alla contrattazione di secondo livello come presupposto per incentivare la partecipazione organizzativa.

    Per ulteriori approfondimenti consulta l'allegato.