NEL 2023 AUMENTI PER IL CCNL TERZIARIO, DISTRIBUZIONE E SERVIZI
In data 12 dicembre 2022 è stato sottoscritto da Confcommercio, Federdistribuzione, Confesercenti e Associazioni delle cooperative di consumo e dai i sindacati di categoria Filcams, Fisascat e Uiltucs un protocollo straordinario di settore, nell'ambito del percorso negoziale per il rinnovo del CCNL Terziario, Distribuzione e Servizi, in cui si prevede che verranno erogati ai lavoratori i seguenti importi entrambi riparametrati per livello d'inquadramento:
1. un importo una tantum di 350 euro lordi;
2. dal 1 aprile 2023, 30,00 euro lordi mensili al IV livello e riparametrata sugli altri livelli di inquadramento, da intendersi come acconto assorbibile dai futuri aumenti contrattuali.
L'importo una tantum di 350 euro lordi sarà riconosciuto, ai lavoratori in forza al 12 dicembre 2022 e in rapporto ai mesi di servizio maturati nel periodo 2020-2022, in due soluzioni:
3. la prima con la retribuzione di gennaio 2023: 200 euro lordi per il IV livello,
4. la seconda con la retribuzione di marzo 2023: 150 euro lordi per il IV livello.
Non saranno conteggiati, ai fini dell'anzianità le aspettative non retribuite e tutti i periodi in cui non sia dato luogo a retribuzione a norma di legge e di contratto.
Saranno invece computati, a mero titolo esemplificativo, il congedo di maternità, i congedi parentali e i periodi di sospensione e/o riduzione dell'orario di lavoro per la fruizione degli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro.
Gli importi sopra indicati non saranno utili ai fini del computo di alcun istituto contrattuale, né del trattamento di fine rapporto.
Gli importi corrisposti a livello aziendale a titolo di futuri aumenti contrattuali potranno essere assorbiti.
