NEWS // 09.09.2020

QUARANTENA FIGLI: LAVORO AGILE O CONGEDO

Con il D.L. 8 settembre 2020 n. 111, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'8 settembre 2020, viene disposta la proroga di alcune misure finalizzate alla conciliazione del lavoro con la vita familiare, con particolare riferimento alla ripresa delle attività scolastiche, già vigenti nei mesi precedenti e che altrimenti sarebbero decadute: si tratta dello smart working per i genitori con figli minori di 14 anni, che era previsto in scadenza il 14 settembre, e del congedo straordinario per gli stessi genitori, che era terminato il 31 agosto scorso.

L'articolo 5 del predetto Decreto prevede, fino al 31 dicembre 2020, la possibilità di fruire di lavoro agile o congedo straordinario per i genitori lavoratori dipendenti durante il periodo di quarantena obbligatoria disposta dall'Asl per il figlio convivente minore di 14 anni per contatti avvenuti all'interno della scuola.
In particolare, il genitore può richiedere di svolgere la prestazione lavorativa in modalità smart working per tutto o parte del periodo corrispondente alla durata della quarantena del figlio; in alternativa, per propria scelta oppure se l'attività non può essere svolta in modalità agile, può astenersi dal lavoro, per lo stesso periodo, usufruendo del congedo parentale straordinario, retribuito con un'indennità a carico dell'Inps pari al 50% della retribuzione.

La fruizione è alternativa tra i due genitori, pertanto l'utilizzo del congedo o dello smart working da parte di uno dei genitori ne impedisce la richiesta da parte dell'altro; lo stesso divieto è previsto qualora l'altro genitore non svolga alcuna attività lavorativa.