NEWS // 28.02.2017

DECRETO MILLEPROROGHE

Lo scorso 23 febbraio 2017 è stato approvato definitivamente il disegno di legge di conversione in legge, con modificazioni, del D.lgs 30 dicembre 2016, n. 244, recante proroga e definizione di termini. Le principali novità che riguardano il mondo del lavoro sono le seguenti:

Collocamento obbligatorio. E' stato posticipato al 1 gennaio 2018 l'obbligo di assunzione di un lavoratore disabile per le aziende rientranti nella fascia tra i 15 e i 35 dipendenti. Era stato abrogato, con effetto 2017, la disciplina transitoria prevista per le aziende con una base occupazionale tra i 15 e i 35 dipendenti per le quali l'obbligo di assunzione sorgeva dopo 12 mesi dalla sedicesima assunzione: le aziende rientranti in questa fascia hanno un ulteriore anno per procedere con l'assunzione di un disabile.

Obblighi di comunicazione in materia di infortuni sul lavoro. Posticipato di 6 mesi, dal 12 aprile al 12 ottobre 2017, il nuovo obbligo di comunicazione ai soli fini statistici degli infortuni con assenza di almeno un giorno. E' l'obbligo di notifica, da effettuarsi entro 48 ore dal rilascio del certificato medico degli infortuni per i quali non vi è obbligo di denuncia di infortunio, previsto dall'art. 18 del D.lgs 81/2008. La notifica dovrà essere effettuata, a partire dal prossimo 12 ottobre al Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione nei luoghi di lavoro (Sinp).

Indennità di disoccupazione per i collaboratori coordinati e continuativi. E' stata prevista la copertura finanziaria per riconoscere l'indennità di disoccupazione per i collaboratori anche per le cessazioni avvenute tra il 1.1.2017 e il 30.6.2017. In origine questo ammortizzatore sociale, utilizzabile dai collaboratori senza partita iva e non pensionati (iscritti in via esclusiva alla gestione separata Inps), era stato previsto in via sperimentale solo per il 2015 e il 2016.

Agevolazioni fiscali per il rientro dei lavoratori in Italia. Posticipata al 30 aprile 2017 la scadenza entro la quale i lavoratori rimpatriati dall'estero entro il 31 dicembre 201, in possesso dei requisiti previsti dalla normativa, possono scegliere il regime agevolato che prevede una esenzione fiscale del 70% del reddito se maschio e dell'80% se femmina.

Libro Unico del Lavoro. Posticipato al 2018 l'obbligo di tenuta telematica del libro unico del lavoro presso il Ministero del Lavoro. E' una previsione introdotta dall'art. 15 del D.lgs 151/2015 che prevedeva altresì l'adozione di un apposito decreto ministeriale contenente le modalità tecniche ed organizzative per rendere operativo l'obbligo. Considerato che nessun decreto è stato adottato è stata prevista la proroga al 2018.