NEWS // 24.05.2021

CASSA IN DEROGA ED ESONERI CONTRIBUTIVI NEL DECRETO SOSTEGNI BIS

Il pacchetto lavoro del cosiddetto decreto sostegni bis approvato nel Consiglio dei Ministri del 20 maggio 2021, oltre alle novità in materia di contratto di espansione e all'introduzione del contratto di rioccupazione, prevede altre norme che possono essere utili ad affrontare il periodo emergenziale.
  • E' prevista la possibilità di richiedere la Cassa integrazione salariale in deroga per i datori di lavoro privati che, nel primo semestre dell'anno 2021, hanno subito un calo del fatturato del 50% rispetto al primo semestre dell'anno 2019: è possibile presentare, previa stipula di accordi collettivi aziendali, domanda di cassa integrazione guadagni straordinaria in deroga per una durata massima di 26 settimane nel periodo tra la data di entrata in vigore del decreto Sostegni bis e il 31 dicembre 2021. La riduzione media oraria non può essere superiore all'80% dell'orario giornaliero, settimanale o mensile dei lavoratori interessati dall'accordo collettivo. Per ciascun lavoratore, la percentuale di riduzione complessiva dell'orario di lavoro non può essere superiore al 90%. Ai lavoratori impiegati a orario ridotto è riconosciuto un trattamento speciale di integrazione salariale, in misura pari al 70% della retribuzione globale che sarebbe loro spettata per le ore di lavoro non prestate e la relativa contribuzione figurativa.
  • Ai datori di lavoro privati dei settori del turismo e degli stabilimenti termali e del commercio è riconosciuto l'esonero dal versamento dei contributi previdenziali a loro carico, fruibile entro il 31 dicembre 2021, nel limite del doppio delle ore di integrazione salariale già fruite nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2021, con esclusione dei premi e dei contributi dovuti all'INAIL. L'esonero è riparametrato e applicato su base mensile.